A Cannes è stato presentato il suo orrendo Asteroid City, il più inutile e vuoto dei suoi film, segno di una carriera ormai deragliata nella maniera più leziosa.
Ma invece di riflettere e ponderare i progetti, Wes Anderson ha già terminato per Netflix un nuovo lungometraggio, The Wonderful Story Of Henry Sugar, tratto dal libro di Roald Dahl.
Un nuovo film a episodi come The French Dispatch, interpretato da Benedict Cumberbatch, Ralph Fiennes, Dev Patel, Ben Kingsley, Rupert Friend, e Richard Ayoade.
Il film presenta quattro storie separate, con gli attori che interpretano ruoli diversi in ciascuna di esse. Secndo il direttore della fotografia Robert Yeoman che ne ha parlato con The Film Stage: “Tre di loro sono stati girati in studio. Uno di loro è fuori nella giungla. Quindi è stata una vera sfida creare tutto questo in studio. E ognuno ha un aspetto molto distinto. Abbiamo girato in 16mm: quando ho visto il film finito, la prima cosa che ho scritto a Wes è stata che adoro il 16mm. Ha un aspetto così distinto. Ma ancora una volta, sta spingendo i limiti ed è uno stile molto diverso, per certi versi, da quello che fa di solito Wes”.
Tuttavia le notizie non si ferma qui, perchè Anderson sarebbe prointo a tornare sul set in autunno con Michael Cera, Jeff Goldblum e Benicio Del Toro per un nuovo lungometraggio, il suo tredicesimo.
Stanze di Cinema 