Dopo dieci anni di silenzio, David Cronenberg è tornato a dirigere un nuovo film, Crimes of The Future, girato in Grecia e interpretato da Viggo Mortensen, Lea Seydoux, Kristen Stewart, Scott Speedman, Welket Bungué, Don McKellar, Lihi Kornowski.
Le riprese sono terminate e ora Cronenberg sta montando il film che avrà molti effetti visivi e dovrebbe essere pronto per maggio, quando il regista spera di debuttare al Festival di Cannes.
Il film è un tuffo profondo in un futuro non troppo lontano in cui l’umanità sta imparando ad adattarsi al suo ambiente sintetico. Questa evoluzione sposta gli umani oltre il loro stato naturale e in una sorta metamorfosi, alterando la loro composizione biologica. Mentre alcuni abbracciano il potenziale illimitato del transumanesimo, altri tentano di controllarlo. Ad ogni modo, la “sindrome dell’evoluzione accelerata” si sta diffondendo rapidamente. Saul Tenser è un amato artista di performance che ha abbracciato la Sindrome dell’Evoluzione Accelerata, facendo germogliare nuovi e inaspettati organi nel suo corpo. Insieme alla sua compagna Caprice, Tenser ha trasformato la rimozione di questi organi in uno spettacolo che i suoi fedeli seguaci potranno ammirare in tempo reale. Ma con il governo e una strana sottocultura che osservano le sue mosse, Tenser è costretto a considerare quale sarebbe la sua performance più scioccante di tutte.
Il film sarà distribuito da Neon negli Stati Uniti.
In un’intervista al canadese Globe&Mail Cronenberg ha anche parlato dei suoi contatti con Netflix, che sono stati piuttosto deludenti: “My experience with them was exactly my experience with studios. They’re bright, literate; they know stuff. But underneath, they’re afraid. They say, ‘We love your work.’ Then you give them something, and they say, ‘We want to work with you, but not on this,’”
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