Si chiama Rosso Istanbul il nuovo film di Frezan Ozpetek, in uscita il 2 marzo prossimo, per 01.
Il film segna il ritorno in patria per il regista turco, dopo molti anni d’assenza e rispecchia quello che accade ai protagonisti del suo film, scritto come sempre con il fidato Gianni Romoli.
Orhan Sahin torna a Istanbul dopo vent’anni di assenza volontaria. Come editor deve aiutare Deniz Soysal, famoso regista cinematografico, a finire la scrittura del suo libro. Ma Orhan rimane intrappolato in una città carica di ricordi rimossi. Si ritrova sempre più coinvolto nei legami con i famigliari e gli amici di Deniz, che sono anche i protagonisti del libro che il regista deve finire. Soprattutto Neval e Yusuf, la donna e l’uomo a cui Deniz è più legato, entrano prepotentemente anche nella vita di Orhan. Quasi prigioniero nella storia di un altro, Orhan però finisce per indagare soprattutto su se stesso, riscoprendo emozioni e sentimenti che credeva morti per sempre e che invece tornano a chiedergli il conto per poter riuscire a cambiare la sua vita.
I protagonisti sono Halit Ergenç, Tuba Büyüküstün, Mehmet Gunsur, Nejat Isler e l’immancabile Serra Yilmaz.
Non siamo mai stati grandi amanti del cinema borghese e levigato di Ozpetek, nè del suo tardo almodovarismo. Ma chissà che questo film non rappresenti un nuovo inizio anche perla sua carriera.
Questo è il trailer:
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