Per noi di SdC il lavoro di Peter Jackson sulla trilogia dell’anello è stato enormemente sopravvalutato.
Nessuno sforzo di sintesi e nessun lavoro di vero adattamento tra le pagine ed lo schermo. Solo una trasposizione pedissequa, per non urtare i fans devoti. Il risultato nella versione lunga ed in quella corta è, al meglio, solo nobile tedio.
Scottato dai risultati deludenti di Hong Kong e Amabili resti, affetti dallo stesso inutile gigantismo, Jackson è finito per ritornare a Tolkien, adattando anche il prologo Lo Hobbit.
Ovviamente saranno due film fluviali in 3D. Il primo in uscita tra un anno esatto il 14 dicembre 2012: An unexpected journey.
Ecco il primo trailer. De gustibus…
Qui sottotitolato in italiano:
AGGIORNAMENTO 27.12.2011
Qualcuno si è lamentato, in privato, dei toni usati nel commentare questo primo trailer de Lo Hobbit.
Stanze di Cinema è un sito di critica cinematografica. Non si nasconde dietro formule di circostanza o di convenienza. Quello che non ci piace, ve lo diciamo forte e chiaro, mettendoci la firma, senza paura di scontentare chi ci segue.
Ma siamo aperti e disponibili ad ospitare anche posizioni differenti, nella consapevolezza che il confronto di opinioni è l’unico modo per servire davvero i nostri lettori.
Appassionati della Trilogia dell’Anello, fatevi avanti e spiegateci perchè il lavoro di Jackson è degno di rilievo e perchè dovremmo attendere con impazienza altri due film, ambientati nello stesso mondo.

