Ieri si è diffusa la notizia che il team di The Departed (Martin Scorsese, Leonardo di Caprio e lo sceneggiatore William Monahan) si sarebbe riunito per il remake di The Gambler – 40.000 dollari per non morire.
Scritto nel 1974 da James Toback, con un occhio alla propria esperienza personale ed autobiografico e l’altro al Giocatore di Dostoevskij, fu il primo film americano di Karel Reisz, con il divo James Caan come protagonista.
Purtroppo, nonostante nel remake siano stati coinvolti i produttori originali Winkler e Chartoff, a lungo collaboratori di Scorsese, questi ultimi non si sono degnati di avvertire Toback, il quale è venuto a conoscenza del progetto solo leggendo la notizia su internet.
Il regista e scrittore ha quindi scritto una deliziosa lettera a Deadline, spiegando le origini di quel progetto, le sue vicissitudini finanziarie e produttive ed i retroscena legati al casting, auspicando che finalmente la Paramount lo renda disponibile in dvd e blu-ray o almeno in VOD.
Con una punta di amarezza ha poi ricordato che Jacques Audiard, quando decise di realizzare un remake del suo Fingers – Rapsodia per un killer, diventato l’acclamato Tutti i battiti del mio cuore, pur non avendone l’obbligo, discusse a lungo con Toback dell’opportunità di un nuovo adattamento.
D’altronde la sensibilità europea in tema di diritti d’autore è lontana dall’approccio puramente proprietario della prassi americana…
Speriamo che almeno Martin Scorsese voglia rispondere con la consueta eleganza alla lettera di Toback.


