Così come già avvenuto per Romanzo Criminale, Sky ha commissionato a Roberto Saviano la scrittura di 12 episodi ispirati al reportage dello scrittore sulla criminalità organizzata che stritola la Campania, gestisce lo smaltimento dei rifiuti e l’industria dei falsi, con ramificazioni dalla Cina al nord Italia.
La serie sarà prodotta da Fandango e Cattleya, e ognuna avrà vita propria. Solo un paio di personaggi dell’intera serie finiranno per fare da trait d’union.
E la direzione di tutto il progetto, con ogni probabilità, sarà affidata a diversi registi (tra gli altri, Stefano Sollima, già autore dellle 22 puntate di Romanzo criminale) che così potranno interpretare i singoli capitoli del libro di Saviano secondo il proprio sguardo.
Gomorra si presta perfettamente alla serializzazione: l’idea di Sky cinema appare subito vincente. Il film ed il libro sono famosissimi anche all’estero. Una serie di altissimo livello qualitativo, come quelle a cui la pay tv ci ha abituato, forse riuscirà a rendere la complessità del microcosmo di Gomorra ancora meglio di quanto non abbia saputo fare lo straordinario film di Matteo Garrone.
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