L'articolo pubblicato qualche giorno fa, sull'onda della paginata del Corriere della sera sui "fenomeni" della nuova commedia italiana, capace di sbancare i botteghini e fuggire col malloppo, mi sembrava esaustivo e chiarissimo. Le parole di Paolo Mereghetti, uno dei più importanti critici italiani, evidenziavano tutti i limiti di un fenomeno effimero e superficiale. Poi sul bellissimo sito de… Continua a leggere La nuova commedia e la generazione Q. Seconda parte.

