In occasione dell’uscita in sala di Bugonia, torna – in edizione aggiornata – il nostro libro su Yorgos Lanthimos, il best seller della nostra collana editoriale: “Nel labirinto del desiderio: famiglie, potere e povere creature”.
Quando il trentacinquenne Yorgos Lanthimos presenta a Cannes il suo terzo film, Dogtooth, vincendo la sezione Un certain regard nel 2009, il cinema greco diventa improvvisamente l’epicentro dell’attenzione internazionale. Il Paese è scosso da una profondissima crisi economica eppure l’industria audiovisiva nazionale è al culmine di un processo espansivo che si è giovato del boom delle televisioni commerciali, dell’entrata nell’Unione Monetaria Europea e delle Olimpiadi di Atene del 2004.
Il successo di Lanthimos e degli altri registi della Greek Weird Wave viene soprattutto dal prestigio guadagnato all’estero, nei festival europei e negli Stati Uniti.
Con The Lobster, Il sacrificio del cervo sacro e La favorita il suo cinema sembra cambiare faccia, diventa apolide e si fa meno radicale, pur mantenendo una dimensione surreale e antinaturalistica nella quale vivono personaggi destinati alla solitudine. Rimane centrale la rappresentazione del potere, nelle sue forme minime di predominio egoistico, in quelle più strutturate della famiglia e dei corpi sociali e anche nella sua dimensione assoluta.
Con Povere creature! interpretato da Emma Stone vince il Leone d’Oro alla Mostra di Venezia.
La nuova edizione è aggiornata con nuovi capitoli su Kinds of Kindness e Bugonia.
Il libro è disponibile su Amazon, anche in formato e-book.
Lo trovate qui:
