Queste sono le prime immagini di Sotto le nuvole, il nuovo documentario girato da Gianfranco Rosi a Napoli, che sarà in concorso alla Mostra di Venezia.
Dopo l’Orso per Fuocoammare e il Leone con Sacro GRA, Rosi è certamente un nome da tenere d’occhio.
Tra il Vesuvio e il Golfo di Napoli, la terra trema periodicamente e le fumarole dei Campi Flegrei contaminano l’aria. Dalle tracce della storia, dai ricordi del mondo sotterraneo e dalle preoccupazioni del presente, in bianco e nero, emerge una Napoli meno conosciuta che si riempie di voci, di vite. Sotto le nuvole si estende un territorio attraversato da gente del posto, fedeli, turisti e archeologi che scavano in un passato che nei musei darà nuova vita e significato a statue, frammenti e rovine. Il treno che circonda il Vesuvio fa il suo giro mentre i cavalli da corsa si allenano lungo la riva. Un’insegnante gestisce un doposcuola improvvisato per bambini e adolescenti. I vigili del fuoco nel loro centro di comando calmano le paure degli abitanti del posto che chiamano, le forze dell’ordine scovano i ladri di tombe, mentre nel porto di Torre Annunziata le petroliere siriane scaricano grano ucraino. La terra che costeggia il golfo è una vasta macchina del tempo.
Il film esce il 18 settembre:
