Difficile pensare cosa possa venir fuori da un progetto di questo tipo.
La coppia di documentaristi americani, E. Chai Vasarhelyi e Jimmy Chin, che hanno debuttato nella fiction l’anno scorso con il debolissimo Nyad, per Netflix, dirigeranno un film biografico su Gino Bartali, leggenda del ciclismo italiano, rivale storico di Fausto Coppi, volto simbolo dell’Italia del Dopoguerra, resistente e Giusto fra le Nazioni.
Ad interpretare il sanguigno fiorentino nato a Bagno a Ripoli dovrebbe essere Miles Teller (Whiplash, Top Gun: Maverick).
Karen Tenkhoff (I diari della motocicletta) ha scritto il copione.
I due registi erano stati premiati con l’Oscar per Free Solo: il racconto della scalata a mani nude dell’arrampicatore Alex Honnold sulla parete di El Capitan, nel Parco nazionale di Yosemite. Evidentemente il loro focus è puntato sulle grandi e improbabili imprese sportive.
Difficile immaginare quale parte della vita di Bartali sarà al centro del racconto, ma certamente la vittoria al Tour del 1948, dopo gli anni della guerra è di quelle che potrebbero attirare l’attenzione dei due registi, assieme alla rivalità con il più giovane Coppi.
Pierfrancesco Favino questa volta non potrà lamentarsi della scelta di un attore americano per interpretare un icona italiana: lui Bartali l’ha già interpretato nella fiction di Alberto Negrin del 2006.
