Da due articoli di Screen Internazional e di Hollywood Reporter Roma arrivano le prime indiscrezioni sulla prossima Mostra di Venezia.
Terminato Cannes l’attenzione dei cinefili si sposta verso il Lido, inevitabilmente.
Alberto Barbera e i suoi sono in piena fase di selezione.
Dovrebbero essere della partita Luca Guadagnino con Zendaya in Challergers, ambientato nel mondo del tennis professionistico, quindi Poor Things di Lanthimos con Emma Stone, Io capitano di Matteo Garrone e El Conde di Larrain con un Pinochet vampiro.
Quasi certa la presenza anche di Ferrari di Mann: uno dei produttori l’ha praticamente annunciato via Instagram.
Netflix porterà quasi certamente Maestro di Cooper su Leonard Bernstein.
Anche David Michod potrebbe essere della partita con Wizards!, così come Michel Franco con Memory e Sofia Coppola con Priscilla, dedicato alla moglie di Elvis.
Si parla molto di Saverio Costanzo con Finalmente l’Alba, interpretato da Lily James, di Ridley Scott con il suo Napoleon, di Emerald Fennell con Saltburn interpretato da Rosamund Pike, di The Book of Clarence di Jeymes Samuel, con Omar Sy, LaKeith Stanfield e Benedict Cumberbatch.
Altra presenza italiana potrebbe essere quella di Another End, il nuovo film di fantascienza di Piero Messina, girato tra Roma e Parigi con un cast internazionale con Gael García Bernal, Renate Reinsve e Bérénice Bejo.
Tra i francesi Bruno Dumont con The Empire, il nuovo Ladj Ly con Les indesiderables, il provocatorio Bertrand Bonello con The Beast, ma anche Cedric Kahn con Making of.
A Haunting in Venice di Kenneth Branagh tratto dalla Christie potrebbe avere una prima appunto… veneziana.
E’ ancora presto, attendiamo nuovi aggiornamenti, prima della consueta conferenza stampa di fine luglio.
