Richard Linklater è diventato, nel corso degli ultimi trent’anni, uno dei più importanti e personali registi indie americani. Il suo cinema si è sempre mosso all’interno degli stessi confini, con una coerenza ed una forza narrativa sempre più cristallina.
Anche quando ha frequentato l’animazione sperimentale di Waking Life e A Scanner Darkly o il mainstream di School of Rock o Bad News Bears, l’ha sempre fatto consapevolmente, senza rinunciare al suo sguardo.
Il suo è cinema della realtà, minimalista nel senso migliore del termine, che si pone accanto ai suoi personaggi, come farebbe un narratore fedele, più che un regista.
La trilogia di Jesse e Céline, Boyhood, Dazed and Confused e il suo sequel ideale, Tutti vogliono qualcosa restano forse i suoi film più noti, ma ogni suo film è un capitolo nuovo, nel suo lungo racconto americano.
Where’d You Go, Bernadette è il titolo del suo nuovo lavoro, prodotto da Annapurna e tratto dal romanzo omonimo di Maria Semple, che racconta la scomparsa improvvisa di un architetto agorafobico, interpretato da Cate Blanchett, e la sua ricerca da parte della figlia, Bee, interpretata da Emma Nelson.
Nel film ci saranno anche Billy Crudup, Kristen Wiig, and Judy Greer. L’uscita americana è fissata per il 22 marzo 2019.
A proposito del suo film e dei motivi per cui aveva scelto di adattare il romanzo della Semple, Linklater aveva dichiarato: “Just what the film is about. An artist who stopped creating mid-life. Someone who’s blocked, someone who’s … It’s very funny. It’s a portrait of a woman, too. Reminded me of my mom. It’s like a portrait of my mom, to some degree…I can’t tell you what it’s like to just work with — I’ve always loved actors and working with them. It’s just great to mix it up with …Anyone who’s talented and loves what they’re doing, I want to work with. People like Cate Blanchett, there’s a genius there that not many possess.”
Questo è il trailer:
