Uscirà negli States il 25 dicembre il nuovo film diretto e interpretato da Denzel Washington, tratto dalla piéce di August Wilson, Fences, vincitrice del premio Pulitzer.
Accanto a Washington recita Viola Davis, proprio come nell’acclamata versione teatrale che ha fruttato ad entrambi il Tony Award.
Fences racconta i rimpianti di un giocatore di baseball a cui la segregazione sportiva impedì di passare al professionismo, nell’america degli anni ’50.
Onestamente il trailer mostra il solito film delle buone intenzioni, politicamente corretto e revisionista, colmo di retorica traboccante, così tipica del clima ossessivo dell’america di Obama, nella quale il razzismo è tornato purtroppo prepotentemente al centro del dibattito nazionale.
E’ il terzo film che parla di razzismo nella lunga stagione autunnale. Temo tuttavia che non abbia la forza di Birth of a Nation, nè l’equilibrio minimalista di Loving.

