Da domani Stanze di Cinema si trasferisce sulla Croisette, per seguire il 68° Festival del Cinema di Cannes.
Vi racconteremo i film in concorso e quelli delle sezioni collaterali, vi porteremo sul red carpet e dietro le quinte del festival più importante del mondo, con le sue idiosincrasie, le sue code, il suo gigantismo.
Ci attende un’edizione che punta su nuovi autori in concorso. I due più presenti in gara, tra i 19 selezionati da Fremaux, sono proprio Moretti e Sorrentino.
Meno nomi noti e più giovani in cerca di conferme definitive, dal canadese Villeneuve al greco Lanthimos, dal norvegese Trier al messicano Franco, sino alle francesi Maiwenn e Donzelli.
Gli americani schierano solo Van Sant e Haynes, il resto è fuori concorso.
Sarà un festival ricchissimo, come al solito, anche se il direttore ci tiene a non affollare troppo il cartellone.
Più debole appare quest’anno Un certain regard, a scapito della Quinzaine che può schierare invece tre nomi di primissimo piano: Desplechin, Gomes e Garrell.
Su tutto campeggia il volto di Ingrid Bergman, madrina ideale del festival.
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