Due film da segnalare questo weekend.
L’ultimo sguardo di Carlo Mazzacurati al suo nord-est e la seconda parte dell’opera fiume di Lars Von Trier.
La sedia della felicità, tratto da una novella russa di Ilja Ilf e Evgenij Petrov, è il racconto di un tesoro nascosto in una sedia.
Un’estetista e un tatuatore, dandogli la caccia, si innamorano, mentre un misterioso prete che incombe su di loro come una minaccia.
Dapprima rivali, poi alleati, i tre diventano protagonisti di una rocambolesca avventura che, tra equivoci e colpi di scena, li vedrà lanciati all’inseguimento dai colli alla pianura, dalla laguna veneta alle cime nevose delle Dolomiti, dove in una sperduta valle vivono un orso e due fratelli.
Ritornano in piccoli cameo, molti degli attori che hanno lavorato con Mazzacurati in passato: Roberto Citran, Antonio Albanese, Fabrizio Bentivoglio, Silvio Orlando.
Nymphomaniac vol.2 è invece una delusione per tutti quelli che avevano amato la prima parte. Non appena il personaggio di Joe passa all’età adulta e quindi l’eterea Stacy Martin cede il ruolo a Charlotte Gainsbourg, il film si fa più cupo, prevedibile, violento, afflitto da tutti i difetti che di solito si associano ai film del danese: misoginia, insincerità, desiderio di stupire ad ogni costo.
Anche il controcanto di Seligman si fa via via più flebile e inconsistente, sino al capovolgimento finale che suona come l’ ennesimo sberleffo del suo cinema.
Weekend del 24 aprile 2014
Nymphomaniac vol.2 di L.Von Trier **
La sedia della felicità di C.Mazzacurati
Nelle sale di Como, troverete il film di Von Trier al cinema Gloria, a partire dal 25 aprile.
Potrete invece recuperare Gigolò per caso di John Turturro con Woody Allen e Sharon Stone all’Uci Cinema di Montano ed al Multisala Cantù 2000.
Per gli appassionati di genere segnaliamo anche Oculus, che racconta la maledizione di uno specchio e che molti hanno già incoronato come il miglior horror della stagione. Lo trovata all’Uci di Montano.
Mentre per i più piccoli c’è Rio 2 – Missione Amazzonia un po’ dappertutto: all’Uci, all’Ambra di Erba, a Cantù 2000.


