Martedì 16 luglio ore 21.30 – Arena del Teatro Sociale
Ingresso 8 euro
NANGA PARBAT di Joseph Vilsmaier
Regia: Joseph Wilsmaier. Sceneggiatura: Reinhard Kloos e Sven Severin (non accreditato Reinhold Messner). Fotografia: Joseph Wilsmaier e Helmfried Kober. Montaggio: Sandy Saffels, Uly Schon, Max Zandanel. Scenografia: Anton Gerg. Interpreti: Florian Stetter, Andreas Tobias, Karl Markovics, Steffen Schroeder, Jule Ronstedt.
Germania 2010. 104minuti.
Nel giugno 1970 i fratelli Messner raggiunsero la vetta del Nanga Parbat, uno dei quattordici 8.000 della Terra, dopo un’estenuante salita del versante Rupal. Con Gunther debilitato dal mal di montagna, Reinhold, allora 25enne, guida la discesa lungo il versante Diamir. Ma Gunther durante la disperata fuga verso il basso scomparve travolto da una valanga. Reinhold lo cercò senza successo, fino allo stremo delle forze; sei giorni all’addiaccio, senza mangiare e con due bivacchi in altissima quota. Venne poi ingiustamente accusato di avere abbandonato il fratello.
Joseph Vilsmaier
Apprezzato direttore della fotografia con alle spalle numerose esperienze televisive di successo, esordisce dietro la macchina da presa alla fine degli anni ’80 imponendo attraverso veri e propri “drammi visivi” la sua singolare e curiosa visione del mondo in cui insoliti punti di vista sposano una visione filantropica della storia e delle miserie umane. Tra i suoi successi, l’amaro e guerresco Stalingrado (1992), forse la sua opera più conosciuta, e i drammatici e malinconici Marlene (2000) e Leo und Claire (Leo e Claire, 2001).