A cinque anni di distanza dallo sfortunato Bug, William Friedkin ritorna al cinema con Killer Joe, un thriller a tinte fosche con Matthew McConaughey, Emile Hirsh, Gina Gershon e Juno Temple.
Adattato come Bug, da una piece del premio Pulitzer Tracy Letts, il nuovo film racconta di uno spacciatore, Chris (Emile Hirsch) costretto a raggranellare in fretta 6000 dollari. Per farlo ingaggia un killer (Matthew McConaughey) incaricandolo di uccidere sua madre, per incassare l’assicurazione sulla vita.
Il killer, Joe, è un poliziotto psicopatico, che pretende come garanzia la sorella minore di Chris, Dottie (Juno Temple).
Secondo quanto riferito da Friedkin a Moviefone “È stato definito un film violento. Non credo che sia violento, ma è sessualmente esplicito, con un gruppo di personaggi inquietanti” .
“Per me è come una versione contemporanea e perversa di Cenerentola, perchè c’è questa ventenne maltrattata dalla famiglia, il padre e il fratello la prostituiscono e la sua madre naturale ha tentato di ucciderla quando era bambina, e lei lo ricorda. Finalmente scopre il suo principe, che guarda caso è un killer e un poliziotto, e ha il doppio della sua età.”

