Come tutti sapete la pellicola cinematografica dopo i primi anni pionieristici è sempre stata impressa e proiettata a 24 fotogrammi al secondo.
L’alterazione della velocità di ripresa era utilizzato solo per rallenty ed accelerazioni.
Anche con l’introduzione delle macchine da presa digitali il frame rate non è cambiato.
Oggi però James Cameron ed altri stanno cercando di imporre una modalità di ripresa a 48 fotogrammi al secondo, addirittura forse a 60 fotogrammi al secondo.
Questo vuol dire più ricchezza informativa e precisione, niente sfarfallii sul 3D e meno effetto stroboscopico, oltre ad una maggiore luminosità.
Finora non si aveva notizia di produzione impegnate a girare a questa velocità e lo stesso Cameron, presentando la settimana scorsa dei filmati sperimentali al CinemaCon aveva affermato che anche Peter Jackson vi aveva improvvisamente rinunciato, per girare Lo Hobbit.
In realtà Andrew Lesnie, direttore della fotografia storico della saga de Il signore degli anelli, ha confermato le specifiche tecniche delle macchien da presa utilizzate:
- Viene girato con 30 cineprese RED EPIC
- Utilizza obiettivi Zeiss Ultra Prime, Master Prime e Oprimo
- Viene girato a 47.96 fotogrammi al secondo
- Utilizza rig digitali 3ality per le riprese in stereoscopia
Si tratta quindi del primo lungometraggio ad alto budget a essere girato in questa maniera: quello che rimane ancora incerto è se Jackson intenda anche montare e proiettare il film ad alta velocità.
Cameron aveva annunciato che con i nuovi proiettori digitali era necessaria solo una modifica software per poter aumentare il frame rate fino alle nuove velocità.
Staremo a vedere.
Intanto Andy Serkis, il mitico Gollum, ha dichiarato di avere già terminato le sue riprese e di essere stato coinvolto da Peter Jackson nella lavorazione del film, come regista di seconda unità.
Piccoli “tesssssori” crescono…
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