Torna alla regia il bravissimo James Gray (I padroni della notte, Two Lovers), con l’adattamento del thriller spionistico The Gray Man, scritto da Mark Greaney.
La sceneggiatura del film è stata curata da Adam Cozad: un ex agente della CIA ora diventato un assassino di professione che viene braccato da una potente multinazionale e si ritrova a dover farsi strada attraverso l’Europa e a combattere la sua vecchia squadra speciale intorno al mondo per salvare la vita del suo collaboratore e della sua famiglia.
Stephen Garrett e Paul Webster, che già aveva collaborato ai primi due film di Gray, produrranno la pellicola per la Shine Pictures.
L’idea di Gray è quella di allontanarsi dallo spile ipercinetico e documentarista di Greengrass, l’autore degli ultimi due Bourne.
Stanze di Cinema 