Robert De Niro ha girato nelle scorse settimane uno degli episodi del prossimo Manuale d’amore 3, con Monica Bellucci e Michele Placido, sotto la regia di Giovanni Veronesi.
Non so se si tratta di un altro segnale importante per il cinema italiano, che si allarga ad attori internazionali ed a budget produttivi importanti, o se invece è il segno definitivo della decadenza di quello che una volta era considerato il miglior attore in circolazione.
Vederlo ancora in ottima forma attorniato dalle belle e brave attrici attrici italiane fa un certo effetto. E tutto sommato rende orgogliosi.
Ma certo avremmo preferito che fossero stati Bellocchio, Bertolucci o Amelio ad affidargli una parte, magari Sorrentino, Martone, Luchetti, Garrone, Virzì. Al limite Placido o Tornatore. Persino Ozpetek.
Ma cosa può aggiungere De Niro, se non le sue vituperate smorfie, ad un episodio di Manuale d’amore 3 di Giovanni Veronesi !?
In primavera avremo la risposta…



