Novità agli Oscar?

Il Board of Governors degli Academy Awards ha annunciato, con notevole anticipo, che i nuovi produttori della cerimonia degli Oscar saranno Bruce Cohen (vincitore dell’Oscar per American Beauty nel 2000) e il guru della televisione Don Mischer, molto noto per la sua capacità nel gestire eventi live (come l’insediamento di Barack Obama alla Casa Bianca).

I due sostituiscono Bill Mechanic e Adam Shankman, che hanno prodotto la scorsa edizione, la più vista dell’ultimo lustro.

Accanto a questa notizia si è diffusa un’indiscrezione, riportata da Deadline Hollywood, secondo cui il Board starebbe pensando di anticipare la cerimonia, già fissata al 27 febbraio 2011, di circa un mese.

Questa mossa scombussolerebbe tutto il calendario dei premi, sovrapponendo la consegna degli Oscar ai Golden Globes, agli Screen Actor’s Guild Awards e ai BAFTA inglesi.

Non solo ma determinerebbe una notevole compressione dei tempi, costringendo le case di produzione ad anticipare le uscite dei film, che aspirano alla statuetta, oppure ad inviare a tutti i quasi 6000 votanti  dvd screener degli stessi film, magari con mesi di anticipo rispetto all’uscita in sala: con tutti i rischi di pirateria, connessi con tale pratica.

Forse è tardi per spostare l’edizione del 2011, perchè le uscite di quest’anno sono già state programmate, ma con una cerimonia anticipata a fine gennaio, le case di produzione sarebbero costrette a sfruttare tutto l’autunno per lanciare i film, che ora vengono concentrati molto spesso nelle ultime settimane di dicembre, per rimanere più facilmente nella memoria dei votanti.

Non solo, ma anche i festival di Venezia e Toronto diventerebbero una vetrina ancora più importante ed il primo trampolino, per lanciarsi nella corsa alla statuetta.

Inoltre una migliore distribuzione dei film da settembre a dicembre garantirebbe una lunga stagione di incassi coinvolgendo le tre feste americane per eccellenza – Halloween, Thanksgiving e Natale.

Attendiamo, in ogni caso, le comunicazioni ufficiali…

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