Dal 10 gennaio sarà su Sky la serie tratta dal romanzo di Antonio Scurati, M – Il figlio del secolo.
Presentata integralmente a Venezia è stata a mani basse la cosa migliore del festival. Quasi otto ore di cinema purissimo, rutilante, elettrico, futurista, che va dalla fondazione dei Fasci di Combattimento nel 1919 all’omicidio Mattotti e al discorso del 1925 con cui Mussolini si difende in Parlamento e precipita il Paese nella dittatura.
Luca Marinelli è un Benito Mussolini da spellarsi le mani e il lavoro di Joe Wright è sensazionale, anche grazie alla colonna sonora industrial pensata da Tom Rowlands dei Chemical Brothers.
La sceneggiatura è firmata da Stefano Bises e Davide Serino, ovvero i fuoriclasse della serialità italiana, da Gomorra a Esterno notte.
