Xavier Dolan, il talento ventenne canadese, ha portato a Cannes il suo capolavoro, Mommy.
Interpretato da Anne Dorval, Suzanne Clément e Antoine-Olivier Pilon, il film racconta la storia di una madre e di suo figlio adolescente e folle. Un rapporto di amore e sopportazione, violenza e tenerezze.
A riequilibrare gli eccessi della loro relazione c’è una vicina di casa, una professoressa in congedo, che parla a fatica, ma che si prende cura di loro.
Il film di Dolan è straordinario. Girato in un formato ancora più stretto del 4/3, e parlato nella incomprensibile lingua québécois, a cavallo tra inglese e francese, sta sui suoi tre personaggi con uan forza drammatica che lascia ammirati e commossi.
Anche se non tutto funziona alla perfezione, un film come Mommy non si può non amare alla follia.
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