Il mistero è stato svelato: i fans in trepida attesa di conoscere il nome di chi avrebbe ereditato da George Lucas il timone del Millennium Falcon e del nuovo settimo episodio di Star Wars possono tranquillizzarsi.
Kathleen Kennedy che dirige ora la LucasFilm ceduta alla Walt Disney ha scelto J.J.Abrams, l’inventore di Lost, Fringe, Alias ed il regista di Mission Impossible 3, Super 8 e dei nuovi film di Star Trek.
Un uomo di cinema a 360°, un esperto di misteri e azione, che si troverà così ad aver guidato i due franchise storici di fantascienza nel nuovo millennio.
Il primo Star Trek era decisamente indovinato e rimane il suo migliori film come regista.
Altri avrebbero preferito una scelta più intellettuale, nel solco di Nolan che dirige Il cavaliere oscuro e Mendes che riaggiorna 007. Mi sembra invece che la Disney abbia voluto andare sul sicuro, scegliendo un uomo di sua fiducia, che forse non ci regalerà troppe novità, ma che dirigerà diligentemente la sceneggiatura di Michael Arndt senza rovinarla.
Magari ci inserirà qualche salto temporale, qualche paradosso e qualche wormhole, oltre al suo marchio di fabbrica: il lens flare.
Ma dall’uomo di Lost ce lo dobbiamo aspettare.
Inoltre, considerato che John Williams ha ormai 85 anni, le musiche saranno quasi certamente affidate al compositore preferito da Abrams, Michael Giacchino.
Chi non sarà troppo contenta è la Paramount che vedrà trasformarsi la campagna di lancio di Star Trek Into the Darkness nello spottone di Star Wars VII: ma questo è il darwinismo inevitabile del business…


