La prossima stagione cinematografica sarà certamente ancora all’insegna del talento di Toni Servillo.
L’attore napoletano sarà infatti tra i protagonisti di tre dei film italiani più attesi dell’anno.
Innanzitutto E’ stato il figlio, il primo film di Daniele Ciprì, sezna Franco Maresco.
Intervistao da Cinecittà News, Servillo ha detto a proposito del regista siciliano: E’ a metà strada tra Santa Rosalia e Nicholas Ray, tra l’attore dialettale e John Ford, vive di pane e cinema e lavora in modo straordinario con le immagini. Nel film si racconta la storia del Paese degli ultimi anni e vi si riconosce lo stile di Ciprì, ma stupirà per la sua maturità nel muovere le corde dell’emozione. Il mio è un personaggio bislacco, stravagante, checoviano.
Subito dopo aver girato con Ciprì, Servillo si è trasferito sul set de La bella addormentata, il nuovo film di Marco Bellocchio, che trae spunto dalla storia di Eluana Englaro, per raccontare tre punti di vista differenti sulla malattia e il diritto alla vita ed alla morte.
Curiosamente Daniele Ciprì è stato il direttore della fotografia del film di Bellocchio, così come per Vincere.
Infine Servillo girerà ad agosto con Carlo Verdone e Sabrina Ferilli il nuovo film di Paolo Sorrentino, La grande bellezza, dedicato alla Capitale. E’ il quarto film di Sorrentino con Servillo.
E’ stata un’idea di Paolo, per quanto mi riguarda sono contento di lavorare con Carlo, non è una novità il fatto che io abbia stima e amicizia per lui. E Sabrina è un’attrice nata nel cinema d’autore. Sono attori romani, molto bravi e popolari, credo sia stato naturale che Paolo abbia pensato a loro per raccontare Roma.
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